Al termine della partita vinta in casa contro il Castelletto, allenato dal giovane ed ex gloria varesina, Sandro De Pol, abbiamo intervistato in esclusiva il Coach della Liomatic Cus Bari, Giovanni Putignano, che ha analizzato la gara della squadra cussina alla seconda vittoria consecutiva, anche se l'impresa di Torino è stata vanificata dalla sconfitta a tavolino nei confronti della quale i baresi hanno proposto ricorso: mercoledì se ne saprà di più. Il tecnico della squadra barese è stato l’artefice di tre promozioni con l’Ostuni Basket, adesso, sta compiendo un piccolo miracolo in quel di Bari.
Quanta soddisfazione c’è e cosa ha detto ai suoi ragazzi dopo aver conquistato la vittoria contro il Castelletto?
Siamo complessivamente contenti per aver vinto una partita in maniera normale. Alla prima non siamo stati pronti, alla seconda molti bravi anche se al momento c’è un ricorso di cui mercoledì sapremo l’esito, ed alla terza, abbiamo fatto un po’ di fatica ma alla fine siamo andati in crescendo e soprattutto siamo riusciti a vincere contro una formazione accreditata per vincere.
La difesa si è rivelata l’arma vincente. E’ d’accordo?
Abbiamo giocato contro una squadra particolare che fa del tiro da tre punti e della corsa le sue armi migliori. Noi siamo stati disattenti nel seconda fase di gioco dopo aver ottenuto un iniziale vantaggio considerevole, ci siamo fatti riprendere e ciò ha elevato il loro rendimento. Successivamente nel terzo abbiamo preso le misure, mentre nell’ultimo quarto abbiamo dilagato con un parziale di ben ventinove punti in dieci minuti.
La Liomatic Cus Bari per ora dà l'impressione di riuscire ad esprimersi meglio in trasferta, lei che ne pensa?
Sicuramente ancora non siamo liberi mentalmente per poter affrontare al meglio le nostre avversarie, ma ci sbloccheremo presto. Le vittorie aiutano a compattarsi e a crescere. Quindi, dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione e migliorarci sempre.
Cardillo ha totalizzato dieci ribalzi, sette difensivi e tre in fase offensiva, oltre ad aver realizzato tre triple pesantissime. Anche Ruggiero è stato un trascinatore, con punti realizzati in tutti e quattro tempi di gioco. C’è qualche individualità che l’ha impressionata più degli altri?
Io penso che oggi è stata la vittoria del gruppo. I vari Ruggiero, Cardillo sono stati fondamentali perché supportati dalla squadra. Sono stati tutti bravi i giocatori esperti e più alto sarà il loro rendimento, più importante sarà la crescita dei nostri under e noi saremo competitivi. Per essere una squadra occorre avere insita la logica del collettivo, tutti insieme per vincere.
Quando potrà contare nuovamente sulla qualità del giovane Lazovic?
Lazovic purtroppo non è stato iscritto ancora a referto per una situazione che dobbiamo regolarizzare. Mercoledì sapremo, dovremo attendere ancora qualche giorno e poi vedremo.
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