Non le manda a dire Ciccio Caputo, quest'oggi nella sala stampa dello stadio "San Nicola" per la consueta conferenza stampa. Caputo, che tre anni fa fu uno degli artefici della promozione nella massima serie e da più di un anno ai margini della rosa, ha voglia di dimostrare di essere all'altezza della categoria: "Mi aspettavo di più da questo inizio di stagione. È brutto stare fuori; in quei pochi minuti che gioco do sempre il massimo per la maglia. Non so se riuscirò ad avere più spazi. Sto bene ed ho voglia di giocare".
L’attaccante nativo di Altamura, rammaricato per le poche possibilità concesse da Torrente, chiede maggiore considerazione da parte di tutto l’ambiente: "Ho bisogno di fiducia da parte di tutti. Non mi piace essere il capro espiatorio delle negatività. In passato c’è stato qualcuno che ha creduto in me; voglio ritrovare la serenità". Nonostante lo stop di Reggio Calabria, nello spogliatoio barese non c'è spazio per i malumori: "Perdere contro la Reggina ci può stare, è una buona squadra. Sono stati fatti degli errori da parte di tutti. Siamo un gruppo unito e dopo Reggio abbiamo voglia di riscattarci; l’Empoli non ha mai vinto a Bari".
Caputo non è preoccupato dalle grosse difficoltà della squadra in fase realizzativa: "Siamo una squadra rodata per dare una mano, in primis, alla difesa. I goal pian piano arriveranno; la condizione fisica sta migliorando". In conclusione il pensiero fisso di avere più spazio in campo: "Sogno di giocare quanto prima. Noi siamo un grande gruppo e sono fiducioso; c’è bisogno di dare continuità nei risultati".
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